Covid19 : Trovate tutte le informazioni disponibili sulle misure adottate nel Principato di Monaco sul sito covid19.mc

Infrastrutture Mega Yachts

Radicato lungo la costa mediterranea, il litorale monegasco dispone di due Aree Marine Protette (AMP), create rispettivamente nel 1976 e nel 1986, su iniziativa del Principe Rainier III

L’Area Marina del Larvotto

Destinata principalmente alla conservazione e alla valorizzazione di una prateria di posidonie, ospitante varie specie protette. L’area si estende dalla riva fino a 600 m verso il largo. La sua superficie è di 33,6 ha, dei quali 23 iscritti in zona Ramsar, dal nome della Convenzione relativa alle zone umide di valore internazionale.

L’Area Marina del tombant des Spélugues,

La quale ospita formazioni coralline, oltre che numerosi habitat e specie emblematiche (corallo rosso, spugne, gorgonie, ricci diadema, pinne comuni e varie specie di pesci nobili, tra cui varie cernie). L’area si estende dalla riva fino a circa 90 m verso il largo. La sua superficie è di 1,9ha.

L’insediamento di tali zone in ambiente fortemente urbanizzato, in località balneari frequentatissime, rappresenta una grande sfida per la loro protezione. Per preservare un tale patrimonio naturale così eccezionale, quindi, sono state messe in opera varie iniziative:

  • Per la valutazione della popolazione ittica e la qualità degli habitat, sono regolarmente redatti inventari e mappe cartografiche ed effettuati controlli. Il miglioramento delle conoscenze, del controllo e della ricerca sulla biodiversità marina è, tra l’altro, uno degli obiettivi della Strategia Nazionale per la Biodiversità (SNB);
  • Dagli Anni ‘70, per favorire lo sviluppo della fauna e della flora marine, sono state immerse varie scogliere artificiali. Nel novembre 2017 sono state messe in acqua delle scogliere di “ultima generazione”, fabbricate con stampante 3D: una prima per il Mediterraneo, ma anche una prima a livello mondiale, date le dimensioni delle scogliere stampate;
  • Le AMP sono permanentemente sorvegliate dalla Guardia Costiera, e la pesca e la balneazione in queste zone sono severamente vietate.

Le AMP costituiscono dei veri e propri laboratori per i ricercatori scientifici. Esse fungono anche come validissimi strumenti pedagogici per far conoscere meglio la biodiversità marina al pubblico. Per sensibilizzare le giovani generazioni alla protezione dell’ambiente marino, nel 2019 è stata creata anche un’Area Marina educativa presso il sito del Solarium Rainier III. Tale area è gestita dagli studenti di una classe quinta di scuola primaria del Principato, aiutati dai propri insegnanti e accompagnati da un referente scientifico.

A titolo informativo, la governance delle AMP del Larvotto e delle Spélugues è stata affidata al Comitato Nazionale di controllo, incaricato di stabilire le linee guida della gestione di tali Aree. Il Comitato è composto da esponenti dello Stato, della Fondazione Principe Albert II, dell’Istituto Oceanografico, del Centro Scientifico di Monaco e della Direzione dell’Ambiente e degli Affari Marittimi. Il Comitato è accompagnato da un Gruppo di Coordinamento per le AMP che si occupa di facilitare l’attuazione delle linee guida stabilite, oltre che da un organismo di gestione, l’Associazione Monegasca per la Protezione della Natura (AMPN), la quale pone in essere, quotidianamente, i programmi attuativi che intendono preservare l’ambiente delle AMP.

MAPPA DI GEOLOCALIZZAZIONE DELLE AREE MARINE PROTETTE

Réserve du Larvotto

Superficie : 32 Hectares

DélimitationLongitudeLatitude
P0E7°25′,99 E43°44′,67 N
P17°26′,00 E43°44′,66 N
P27°26′,10 E43°44′,54 N
P37°26′,48 E43°44′,66 N
P47°26′,60 E43°44′,81 N
P0O7°26′,35 E43°44′,94 N

Réserve du Tombant des Spélugues

Superficie : 1.9 Hectare

DélimitationLongitudeLatitude
17°25′,79 E43°44′,22 N
27°25′,85 E43°44′,26 N
37°25′,88 E43°44′,31 N
47°25′,80 E43°44′,33 N